L'ottava edizione de "La Quercia del Myr"

Sabato 19 ottobre, con inizio alle ore 16.30, evento finale del concorso letterario

Il concorso organizzato dall’Associazione Culturale Savin, secondo i fini sociali del sodalizio, tende a valorizzare la pratica dello scrivere, della lettura, della cultura alpina e ad incentivare queste pratiche virtuose. L’obiettivo del Concorso è, inoltre, quello di partecipare alla scoperta di nuovi talenti e di incentivare gli Autori stessi, esaltando l’importanza dell’arte letteraria nella cultura e nella civiltà umana, riconoscendo e premiando l’attività di coloro che si dedicano a trasmettere i contenuti della loro fantasia in forma di opere letterarie.

Il Concorso vuole dare evidenza, inoltre, alle opere letterarie ad ambientazione piemontese, in quanto si ritiene che la produzione letteraria sia un importante veicolo di promozione territoriale oltre che strumento culturale e formativo per eccellenza.

La Quercia del Myr è il titolo di un romanzo per ragazzi scritto circa 70 anni or sono da Severino Armando Bellino e pubblicato in occasione della prima edizione di questo Concorso. Il romanzo venne premiato ad un concorso di letteratura per ragazzi ma non trovò mai un editore. Severino Armando Bellino, roburentese, dopo un periodo trascorso in America Latina tornò in Italia e dedicò la propria vita allo studio ed all’insegnamento come maestro elementare.

La sua passione per la storia locale lo portò a scrivere interessanti testi scaturiti dalla sua ricerca in vari archivi storici ed il suo metodo di insegnamento, coinvolgente ed amplificativo rispetto ai programmi canonici, è rimasto come esperienza positiva nel ricordo degli innumerevoli allievi.

L’Associazione culturale Savin, nata e cresciuta a Roburent, ha ritenuto importante ricordare questa importante figura di studioso ed insegnante mediante la sua opera, pubblicandola e dedicandole il concorso.

L’iniziativa, realizzata dal Comune di Ormea e con il contributo della Fondazione CRC,  è inserita nel progetto “O.R.M.E.A. 2024 – Aria, Acqua, Terra e Fuoco”, un’occasione per riflettere sulla salvaguardia di questi quattro elementi.
 
Il territorio di Ormea, per la sua peculiarità e grazie alle sue proposte, bene si presta a un confronto aperto per rafforzare la responsabilità di tutti nella promozione dell’armonia con la Natura, e in linea con principi quali la sostenibilità e il rafforzamento dell’identità comunitaria.
Per ulteriori informazioni:
 
Ufficio IAT Ormea
0174 392157
 
Associazione Culturale Ulmeta ODV
338 657 0075

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